Ho accennato al libro "Knitter's Almanac" , ora vorrei presentare Elizabeth Zimmermann (1910-1999) alle magliaie italiane che potrebbero non conoscerla. Era inglese, cresciuta in Svizzera e Germania, ed emigrata poi negli USA. I suoi libri illustrano con un tono molto discorsivo tecniche e metodi del lavoro ai ferri, invitando il lettore a seguire il proprio istinto e creatività più che la spiegazione del modello. Ha analizzato con spirito critico e senza preconcetti le basi tradizionali di quest'arte, aggiungendovi una propria visione, nuova e personale, che secondo me ha segnato un percorso per molti "knitting designers". Ha dato vita ad una propria casa editrice, la Schoolhouse Press, che si occupa ancora oggi di pubblicare libri, video etc… su questo specifico argomento. Ha perfino condotto negli anni ’60 un popolare programma televisivo negli USA “The busy knitter”.
(…. ma ve l’immaginate in Italia una cosa simile? Da noi in quel periodo le donne rivendicavano ben altro che la libertà di fare la maglia come ci pare e piace! Evidentemente in quegli stessi anni le americane non temevano più di essere relegate esclusivamente agli hobby femminili)
EZ (Elizabeth Zimmermann) a buon diritto è considerata un’ icona del mondo (anglofono) della maglia. Del suo modo di scrivere e raccontarsi mi piace anche una sottile autoironia che le fa dire con un termine tutto suo di aver “un-vented” (dis-ventato) piuttosto che “invented” (inventato) qualcosa di nuovo da fare ai ferri. La tecnica e la tradizione del lavoro a maglia sono talmente semplici e antiche che non credo ci siamo nuovi elementi da aggiungere, tuttavia le possibilità di combinare in modo fantasioso i suoi principi di base sono praticamente illimitate. In questo modo ognuna di noi, appassionata cultrice della tecnica, può sentirsi in un certo senso un'esploratrice e farsi una propria strada nella direzione che le è più congeniale, salvo poi scoprire che quel percorso è stato battuto in lungo ed in largo già da moltri altri.
Ma questo è proprio quello che EZ ha sempre sostenuto!
Mi piacerebbe poter riportare qualche brano dei suoi racconti di maglia in italiano, perché non credo che siano stati tradotti e pubblicati da noi …ma temo che il copyright non lo consenta. Se ne avrò l’occasione vi riporterò qualche sua citazione divertente!
Per ora solo questa : “siate i boss del vostro lavoro ai ferri!”
I referred to Elizabeth Zimmermann’s book “Knitter’s almanac”, now I would lke to introduce her to italian knitters who might ignore who she was. She was english, brought up in Switzerland and Germany, before immigrating to USA. Her books illustrate knitting techniques with a very conversational tone, and invite the reader to follow instinct and creativity more than written knitting patterns. She analysed critically and without preconception the traditional bases of this craft, adding a personal and original vision that, I believe, has marked a path followed by many others knitting designers too.
She launched "Schoolhouse Press", that still sells book and videos upon this subject. In the mid-1960s she hosted “The busy knitter” a popular television show in the USA
(...can you imagine something like that in Italy? In those years women claimed more than freedom to knit their way! While, in the same period, in USA surely they didn't fear any longer to be confined by woman's works).
EZ (Elizabeth Zimmermann), justly, is considered an icon in the knitting (anglophone) world. I like a peculiar and subtle self-irony, in her way to tell and write, that makes her say “un-vent” rather than “invent” when talking about something new to knit.
Knitting tradition and techniques are so simple and ancient that I don’t think anything new can be really added, neverthless there are endless possibilities to mix and match its basics with fancy. This way, everyone of us, passionate followers of the craft, can feel herself somehow like a seeker, breaking one’s way through in the direction one likes most, just to find out the path has been well patrolled by many others. This is just what EZ has always asserted!
I would like to publish here, in italian, some pieces from her tales about knitting, because I don’t think they have been translated and published in Italy...but I fear copyright infringement! If I get the chance, I will tell you some funny quotations from hers!
This one, for now: “be the boss of your knitting!”
Mi sembra una persona ingamba,chissà forse se scrivesse dei libri in italiano li leggerei.
RispondiEliminaS.....a