lunedì 25 ottobre 2010
Lo struzzo no!
mercoledì 20 ottobre 2010
venerdì 15 ottobre 2010
Ferri e ancora ferri
domenica 10 ottobre 2010
L’attimo perfetto
Non c’è un motivo razionale per segnare quest’ istante :10/10/10 ore 10:10
Però è bello, rotondo, perfetto, unico come tutti gli altri ma diverso da ogni altro.
Non significa niente per me ma magari sarà un magnifico inizio per qualcuno, una nuova vita, un bel cambiamento, un auspicio di felicità! Mi è bastato notarlo e farvelo notare!
sabato 9 ottobre 2010
Bella atmosfera
Ci siamo riviste al knit point del Lingotto, come sempre. Solo che siamo ad ottobre e l’atmosfera è proprio quella giusta, le foglie sono già colorate, a terra ce n’è un bel tappeto e l’aria è frescolina il giusto. Abbiamo voglia di nuovi progetti e di passare più tempo insieme, così si è pensato di iniziare l’ennesimo progetto e di mettere sui ferri questa giacca qui… se volete aggregarvi ci trovate nel gruppo KAL from Italy di Ravelry.
Intanto finisco questa cosina piccina picciò. Va avanti da un mese e se non mi sbrigo mi toccherà ricominciare nella taglia più grande! Infine spero che mi torni la voglia di condividere sul blog i miei lavori. Forse sono stanca, oppure ho troppo da fare, ma succede, no?
venerdì 8 ottobre 2010
Knit-points a Torino
mercoledì 6 ottobre 2010
Ho attaccato bottone
Succede. Questa volta il web mi ha messo in contatto con Noël che per ringraziarmi di aver condiviso le istruzioni del 100 grammi mi ha spedito dagli USA una graditissima sorpresa: questi magnifici bottoni di ceramica!
Ho provato a resistere alla sua offerta, ho scritto che non me li meritavo, ma continuavo a fissarli sul monitor e infine ho ceduto! Come potevo perdermi l’occasione di attaccare bottone con lei?
La questione adesso è aperta, devo trovare un modello ed un filato che valorizzino questi accessori unici e preziosi. Ogni suggerimento è gradito!
Non è il caso di essere gelose però, se siete rimaste affascinate da tanta bellezza potete trovare su Etsy tutte le sue creazioni!
Things happen by chance. I met Noël because she appreciated my pattern 100 grammi so much that she offered to share with me some of her gorgeous handmade porcelain buttons. I tried to resist because I was ashamed and I said I didn’t deserve such gift… but I actually was drooling over my monitor, so in the end I surrended!
I hope you’ll understand and forgive my weakness! In Italy when you start talking with a person you meet by chance we use to say "you're sewing a button" (attaccar bottone), and this is just what we’re doing!
Now the matter is the choice of the right pattern and yarn to match such beautiful details. Every suggestion is welcome!
No need to be jealous however, you can have your own precious buttons, take a look at Noël’s shop on Etsy!
Thanks again, my dear friend! I wish you all the best...and... let's keep on sewing buttons!
martedì 5 ottobre 2010
A grande richiesta
A gran voce reclamata durante le maratona di Manualmente, ecco a voi la ricetta della TRECCIA di Ginetta!!!! Non si fa ai ferri … ma si cuoce in forno.
Quella nella foto è stata appena sfornata dalla Presidente, e probabilmete sarà già stata sbriciolata a pranzo!
Ingredienti e preparazione
Pasta
- 50 g olio di semi
- 250 g di latte
- 1 pizzico di zucchero
- 1 cubetto di lievito
- 550 g farina
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di sale
Ripieno
- mortadella
- tonno
- olive verdi
- galbanino
- maionese
Intiepidite il latte ed aggiungetevi l’olio, il lievito lo zucchero. Mescolate successivamente la farina, l’uovo, il sale e fate lievitare l’impasto per 15 min. Dividete l’impasto in due per ottenere due trecce. Stendete ciascuna metà con il mattarello direttamente sulla carta da forno precedentemente infarinata, dando alla pasta una forma pressocchè rettangolare. Farcite la zona centrale a piacere con un ripieno salato oppure dolce (marmellata, nutella, ecc..). Fate dei tagli nella pasta lungo le fasce laterali e richiudete le strisce alternandole da destra e sinistra a mo’ di treccia. Spennellate la superficie con tuorlo d’ouvo sbattuto. Lasciate lievitare ancora per 30 min e poi cuocete in forno caldo a 180° per 20 min circa.
PS: Ginetta è la mia carissima amica di San Vito, ora potete ringraziarla pure voi per questo capolavoro di ricetta!!!!