Tutto va giù. L’arrabbiatura con la doppia zeta, come dice lei, e la mia immagine furibonda. Argomento chiuso.
Vado avanti, anzi torno indietro ad un bel lavoro iniziato nel febbraio scorso e finito a settembre quando ancora si scorrazzava liberi al parco. Non ve lo spiego punto per punto perchè l’ho improvvisato strada facendo. L’idea di partenza è stata questa, poi ho cercato una forma più comoda da indossare e mi sono impelagata in una geometria strana con bordi sbiechi e ferri accorciati… una roba un pò brenniana che forse vi divertirebbe o forse no.
Prendetela così com’è, così come sono io un giorno liscia e un’altro “gazzata”.
Buon weekend a tutti!
bellissimo lavoro complimenti!
RispondiEliminafinalmente lo vedo finito... a me piace questa tua costruzione, peccato che non hai il modello passo passo .. per il prossimo libro era geniale!
RispondiEliminaa presto
Ma è bellissima!
RispondiEliminaMolto originale! ... anche l'aggettivo "gazzata".
RispondiEliminabellissima
RispondiEliminaCaspita, che mega lavoro! Decisamente meglio dell'originale.
RispondiEliminaE che bello il filato che hai utilizzato!
:)
valeria
Grazie davvero! Sopratutto per essere passare sopra la mia sfuriata.
RispondiEliminaPer fortuna di chi mi sta accanto non mi capita spesso :)
Bellissimo lavoro, molto impegnativo pare. Sei bravissima e ogni volta superi te stessa!
RispondiEliminama quanto è cresciuta questa creatura?!?!?!
RispondiEliminaLooks like the segments of an orange, it is so pretty!
RispondiEliminaRoba da ingegneri insomma ;)
RispondiEliminaBelle foto, blog molto originale!
RispondiEliminahttp://aboutaphoto.blogspot.com/
Adoro i progetti brenniani:):):)
RispondiEliminaQuanti commenti!
RispondiEliminaGrazie davvero a tutte!
bellissimo, ho visto l'inizio e adesso finito è splendido, rende molto bene le sfumature della lana
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