Lasciala fare...diceva nonna Lina a chi mi rimproverava di essere una pasticciona mentre cercavo di sostituirla nel compito di cucire a macchina o di fare la maglia.
Di certo le ingarbugliavo la matassa e le rallentavo il lavoro però, ripensandoci adesso, credo che le piacesse condividere con me quei momenti, e trasformare i suoi lavori nei miei giochi.
Oggi la ricordo, e mi lascio ingarbugliare le matasse e le ragnatele virtuali dalle mie bimbe.
Questo diario ormai è un gioco comune, qui non trovate solo i miei lavori, ma anche molte idee e foto della bimba maggiore "Samberst".
Vogliate così perdonare le nostre matasse aggrovigliate e guardare con condiscendenza tutti i nostri capolavori, piccoli o grandi che siano!
"Let her do it..." my granny Lina used to say if someone rebuked my awkward attempt to substitute for her while she was knitting or using her sewing machine.
Surely I tangled her skeins and slowed her work down but, if I think about it now, I believe she loved to share those moments with me, and turn her work into my play.
Now I remember her, and I let my skeins and my virtual webs get tangled by my girls.
This diary is a game we share, here you can find my knitting and many ideas and photos from my elder girl "Samberst".
So you will forgive our tangled skeins and kindly look upon our big and small masterpieces!
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